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Gianluca Vialli sta affrontando la sua battaglia contro la malattia:. Ma lui aspetta, prende tempo. Roberto come facevo in campo. Ma la risposta non arriva, non ancora.

Si è preso tempo Vialli , deve riflettere.

Vialli però non è il solo a soffrire, poiché più di mille persone al mese in Italia si ammalano di cancro del pancreas, e sono 13. Tutte le notizie sul sito SportMediaset. Vialli si è raccontato in un lunga intervista al Corriere della Sera, rivelando quanto possa essere difficile avere un tumore e al tempo stesso avere paura di raccontarlo, per non arrecare dolore alla sua famiglia, provando quasi un senso di vergogna per quanto stava vivendo. Proprio per questo motivo ha lasciato tutti senza parole la confessione che arriva dalle pagine del Corriere della sera.

Vialli nella sua intervista con Aldo Cazzullo racconta di avere il cancro. Segui su Sky Sport le ultime news , le immagini, i video e tutti gli approfondimenti sul tema gianluca vialli. Serie A paradiso (fiscale): sedi legali in Lussemburgo, Delaware e Cayman.

Sabato agosto parte la massima categoria del campionato italiano di calcio. Numerosi, infatti, gli striscioni di solidarietà esposti negli stadi per mostrare la vicinanza al calciatore, che ancora una volta mostra di avere uno spirito da combattente. IL coraggio e la determinazione di Vialli nel combattere il male è lo stesso che metteva in campo con la maglia di Samp, Juve e Nazionale.

Cuore, lotta, passione. Quando hai la stessa età e hai condiviso per tanti anni il campo di battaglia, puoi stare molto tempo senza sentirti, ma il rapporto rimane per sempre. Sto bene, Non è stato facile ma questo periodo mi ha insegnato molto e mi sto preparando meglio di quando giocavo a calcio, quindi credo che dovrete sopportarmi ancora a lungo. A Vialli toccherà operare sulle questioni tecniche, l’organizzazione della prima squadra, del settore giovanile e naturalmente sarà il dominus del mercato, a cominciare da quello che resta da fare negli ultimi giorni prima dello stop del settembre.

Defrel è vicino ma serve l’ok di Vialli per chiudere. Buon compleanno, Sampdoria! E ti prende come un senso di vergogna, come se quel che ti è successo fosse colpa tua. Giravo con un maglione sotto la camicia, perché gli altri non si accorgessero di nulla, per essere ancora il Vialli che conoscevano. Poi ho deciso di raccontare la mia storia e metterla nel libro.

Un bel tacer non fu mai detto”. Mai motto fu altrettanto appropriato e la settimana di silenzi appena trascorsa sull’asse Ferrero- Vialli ne è la prova lampante. Ora però una voce dal sen fuggita –ripeto, una voce – racconta che sarebbe imminente una schiarita.

Forse, con Ferrero non si può essere sicuri di nulla.

Eppure, qualcuno non è convinto di questo rilancio. Il per cento dei tumori del pancreas si sviluppa nella testa dell’organo, nella maggior parte dei casi con origine nei dotti che trasportano gli enzimi della digestione. Da mesi i suoi ex tifosi, ma non solo loro, sono in ansia per le sue condizioni di salute. Faccio fatica a dirlo, ma credo che questa esperienza, di cui si farebbe volentieri a meno mi abbia reso una persona migliore. Nei giorni scorsi si sono limati e sistemati gli ultimi tasselli, l’avvocato Romei e lo studio legale Cms (per il gruppo Vialli ) hanno trovato la quadra.

E la scadenza di Aquilor ha fatto il resto. La Sampdoria è “virtualmente” ceduta perché l’ufficialità ci potrà essere solo al momento delle firme, probabilmente la settimana prossima. Ora Vialli sta bene, doopo aver superato intervento chirurgico, chemioterapia e radioterapia: “Sto bene, anzi molto bene.

Ma non ho ancora la certezza di come finirà la partita.